Ancora un weekend difficile per la vela napoletana. Le regate veliche dei Trofei Challenge, organizzate dal Circolo del Remo e della Vela Italia, hanno avuto come principale avversario il maltempo. Poco vento sabato e pioggia con raffiche di vento da nord, domenica, sono stati gli impedimenti atmosferici che i giovani atleti hanno dovuto affrontare nella due giorni velica.
Programma ristretto sabato, a causa del poco vento, nella classe 470 e nella 420, uniche categorie veliche che sono riuscite a completare il percorso. Mentre domenica, nel golfo di Napoli, si sono presentati tutti i centocinquanta atleti in regata, che così hanno portato a compimento il calendario di regata previsto.
Nella due giorni, dunque, si sono evidenziate le classifiche parziali dei Trofei Challenge che si concluderanno con le regate dell’ultimo weekend di febbraio (27-28) e successivamente con la premiazione in programma, il giorno 3 marzo (ore 18), al Circolo del Remo e della Vela Italia.
Nella classe 470, dopo le prove disputate, al comando l’equipaggio composto da Alfredo Capodanno e Mauro Caputo del CRV Italia che ha preceduto l’imbarcazione della vice campionessa del Mondo Camilla Marino (CRV Italia) in coppia con l’atleta del Posillipo Anna Gracia Malventi. Alle loro spalle altro equipaggio rossoblù composto dai fratelli Andrea e Arturo di Lorenzo.
In classe 420 invece a dominare sono stati gli equipaggi del Circolo Canottieri Savoia, con al primo posto l’equipaggio composto da Cattaneo-Nardi e al secondo l’equipaggio D’Errico-Minelli, mentre sul terzo gradino del podio è salita la coppia Rinauro-Calabrese del CN Posillipo.
Lo strapotere del CRV Italia e del Savoia prosegue anche nella classe Laser, dove vincono nella categoria Radial Lorenzo Migliaccio, del Circolo Italia e in quella Standard, Lorenzo Castaldo, del Circolo Savoia. Tocca alla Lega Navale di Napoli interrompere l’egemonia nella categoria 4.7 con la vittoria di Nicola Radano.
Tra i piccolissimi della Classe Optimist, spiccano i risultati vincenti dei miniatleti della LNI di Castellammare, che si aggiudicano le due categorie con Vincenzo Arpino (Oprtimst C) e Alfredo Desiderio nell’Optmist J.