MOTONAUTICA: MONDIALE UIM POWERBOAT P1 – CATEGORIA SUPERSPORT, OTTIMA PARTENZA PER IL TEAM RG87 KARELPIU’

Ottima partenza per il team Rg87 Karelpiù nel Mondiale Uim Powerboat P1 – categoria Supersport. La prima tappa disputata nel week-end a Yalta ha visto la barca di Antonio e Giuseppe Schiano, padre e figlio, subito nelle prime posizioni, a insidiare avversari più esperti conquistando, nella prova di domenica, il terzo posto.

La prima esperienza nel Mondiale è iniziata per il team napoletano in modo sfortunato, perché durante la prima prova, sabato, il Fountain Poker Run degli Schiano, dopo una veloce rimonta, era salito al terzo posto e lottava con il team Al & Al per la seconda posizione, ma il mare formato, con onda lunga, che ha messo a dura prova molti degli scafi in gara, ha procurato una rottura in un supporto del motore che ha impedito al Karelpiù di proseguire la gara. Le qualità della barca e dei piloti, però, si erano già intraviste e la seconda prova, ieri, lo ha confermato. Dopo una partenza in sesta posizione, infatti, la barca di Antonio e Giuseppe Schiano è risalita prima in quinta, quindi in quarta posizione, battendo alla sprint il team Seagull Ukrainian Spirit e conquistando il suo primo podio nel Mondiale Uim Powerboat P1, alle spalle di Baia Attolini e Spirit of Belgium.

“Siamo molto soddisfatti dopo questa prima tappa – spiega il throttleman Antonio Schiano – siamo esordienti ma abbiamo dimostrato fin da subito di poter essere competitivi ai massimi livelli. La barca ha risposto bene ai nostri settaggi e l’intesa con mio figlio Giuseppe cresce, dobbiamo solo acquisire esperienza per lottare per la vittoria”. Grande emozione anche per Giuseppe Schiano, pilota più giovane del Mondiale con i suoi 23 anni: “Il ritiro nella prima prova è stato un vero peccato – ha spiegato – perché avremmo potuto fare risultato anche in quell’occasione, ma il mare formato ha creato problemi a molte delle barche in gara. Per me è stata un’emozione unica poter guidare una barca competitiva tra tanti campioni. Devo acquisire esperienza, ma abbiamo avuto la conferma che la barca è competitiva e che toccherà a noi fare il salto di qualità per puntare alla vittoria”. Per risolvere i problemi accusati da alcuni scafi durante la prima tappa è intervenuta l’Hi-Performance Italia, che si occupa della gestione del prodotto Mercury Racing nel reparto corse in Italia, che dallo scorso anno fornisce supporto ai team nel corso del Mondiale.

La prossima gara (in attesa di conferma da parte della Uim) dovrebbe svolgersi dall’11 al 13 giugno a Istanbul, in Turchia.