Sono Luca Cardinalini di Raisport e Fabrizio Salvio della Gazzetta dello Sport e del magazine Sportweek i vincitori ex aequo della seconda edizione del premio internazionale di giornalismo sportivo dedicato ad Antonio Ghirelli. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti della manifestazione, presieduta da giornalista Gianfranco Coppola (Consigliere Nazionale Ussi e membro AIPS Europe) si è svolta a Napoli, nel foyer dell’auditorium della Rai. Menzione speciale per Pasquale Raicaldo di Repubblica e Stefano Caredda dell’ Agenzia redattoresociale.it, con un servizio pubblicato sul magazine SuperABile. I 4 finalisti hanno concorso con servizi dedicati ai temi del fair play, il razzismo nello sport, l’integrazione, le attività paralimpiche. La giuria del Premio ha assegnato riconoscimenti speciali ai giornalisti legati alla figura di Antonio Ghirelli come Giovanni Grasso, direttore dell’Ufficio stampa e Comunicazione della Presidenza della Repubblica; Ugo Intini, ex direttore de l’Avanti; Marcello Masi, direttore del Tg2; Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport. Insieme ai figli di Antonio Ghirelli, Massimo e Guido, numerose personaggi del mondo del giornalismo, delle istituzioni e dello sport hanno voluto onorare l’iniziativa promossa dalla Casa editrice Cento Autori di Villaricca e dalla onlus Ali, come gli allievi di Ghirelli, Antonio Corbo e Nino Petrone, il rettore dell’università di Salerno Aurelio Tommasetti, il procuratore Giovandomenico Lepore, il presidente nazionale Odg Enzo Iacopino, il consigliere Nazionale Odg Antonio Sasso, il caporedattore centrale Tgr Campania Antonello Perillo, il direttore del Centro di produzione Rai di Napoli, Francesco Pinto, Carlo Verna, Pino Blasi, Salvatore Biazzo, Giovanni Rinaldi in rappresentanza del SUGC, Massimiliano Amato, Mimmo Falco, i presidenti Ussi nazionale e Campania, Luigi Ferrajolo e Mario Zaccaria, l’ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino, Faustino Cane’. Alla cerimonia e’ giunto anche un messaggio di saluto del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, ‘ragazzo di via Chiaia’ come Ghirelli.