Taipei, le Universiadi di Napoli2019 conquistano anche i network televisivi cinesi

TAIPEI – Napoli 2019 conquista spazio anche sulle tv di Taipei. Si è tenuta infatti questa mattina nella sede della CTS, il primo network televisivo della capitale di Taiwan, una conferenza stampa interamente dedicata alle Universiadi della città partenopea, in programma tra due anni, che domani riceverà da Taipei la bandiera, simbolo del passaggio di consegne tra le due città. Sono intervenuti alla conferenza stampa il presidente dell’Agenzia Regionale Universiadi (Aru), il professor Raimondo Pasquino (presente nel pomeriggio anche all’Università di Taipei per una conferenza sul valore dello sport universitario), assieme a Gianluca Basile, direttore generale dell’Aru e al presidente del Cusi, Lorenzo Lentini. Tra i temi trattati durante l’incontro con la stampa, il “ponte” tra Taipei e Napoli, un bilancio sull’edizione nella città asiatica e le ultime informazioni sui lavori sugli impianti napoletani. ”La nostra presenza qui a Taipei è un omaggio all’organizzazione che ha prodotto queste fantastiche Universiadi 2017 – ha detto il presidente dell’Aru, Raimondo Pasquino -, abbiamo visto un lavoro ben fatto, i risultati sono risultati evidenti in tutto il mondo, dal nostro canto vogliamo dare un esempio di buona organizzazione per lo sport universitario mondiale. Napoli e la Campania rappresentano nel mondo un Paese di grandi tradizioni di carattere storico e culturale, del mondo universitario, le Universiadi avranno una connotazione culturale, sul piano delle presenze del mondo universitario, ricordando che Napoli è la città con la prima università al mondo. Siamo convinti che il 2019 non sarà solo la 30esima edizione dei Giochi universitari, ma anche il torneo in cui i valori di sport, pace, cultura, solidarietà tra i popoli saranno espressi al massimo delle loro potenzialità“. Dopo Pasquino ha preso la parola il presidente del Cusi, Lorenzo Lentini, che ha a sua volta reso omaggio all’organizzazione di Taipei, “un grande successo di partecipazione, vi ringrazio per la vostra accoglienza degna di una grande tradizione, grazie per avermi consentito di rappresentare assieme a Raimondo Pasquino a rappresentare l’Italia, il Sud e Napoli. Sarà un’Universiade con il marchio di Napoli, tra sport e cultura”. Infine è intervenuto sulla situazione degli impianti sportivi a Napoli per le Universiadi il direttore generale dell’Agenzia Regionale Universiadi, Gianluca Basile, spiegando che “saranno ristrutturati gli impianti esistenti, che sono oltre 60, con 37 utilizzati per la competizione, la maggior parte nella città di Napoli, il resto sul territorio campano”.