E’ ancora tutto in ballo, slitta a giovedì prossimo la qualificazione al nuovo turno di Europa League per il Napoli di Gattuso. Non è bastato il gol iniziale di Dries Mertens in terra d’Olanda contro l’Az che ha recuperato nel punteggio con la rete di….Martins Indi e messo alle corde gli azzurri con il solito problema, la mancanza di cattiveria e di spietatezza in zona gol, dove nel combattutissimo finale Petagna – inserito da Gattuso per dare maggiore incisività – ha sprecato di testa un pallone d’oro che avrebbe meritato migliore destinazione. Ma c’è da rendere gli onori in particolare ad Ospina che ha risolto un paio di situazioni molto pericolose con le sue parate ma soprattutto per il suo intervento su calcio di rigore provocato da Bakayoko su Wijndal. Il portiere azzurro (59’) si è disteso sulla sua sinistra mandando sul palo il pallone calciato dal dischetto da Kapmeiners. Sei minuti prima, sotto la costante pressione dei giocatori dell’Az, gli era però toccato di incassare la rete del pareggio degli olandesi siglata da Martins Indi. Insomma si è trattato di una vera e propria battaglia dall’inizio alla fine, partita in cui Gattuso ha cambiato diverse volte le carte in tavola per dare più tono alla manovra, utilizzando quasi interamente gran parte dell’organico a sua disposizione, di fronte a degli avversari perennemente aggressivi ed a tratti finanche furiosi nelle azioni dalla metà campo in poi. Sarebbe stata tutt’altra storia naturalmente se prima Petagna e poi Lozano lanciato a rete nell’arroventato finale avessero agito con maggiore determinazione approfittando di due situazioni molto molto favorevoli. Passando per Crotone in campionato, adesso la qualificazione il Napoli se la giocherà giovedì prossimo nel Tempio di Maradona contro la Real Sociedad. Basterà un punto, dopo il primo pareggio stagionale conseguito in terra d’Olanda. Gattuso a fine partita non sembrava piuttosto felice, forte il suo rammarico: “Non è stata una grandissima prestazione. Potevamo chiuderla, ma ci stava anche la sconfitta. La squadra crea ma potevamo gestire un poco meglio la partita. Ci sono aspetti positivi, comunque, però chi è entrato ha dato poco. Vuol dire che ce la giochiamo in casa con la Real Sociedad”, un’altra battaglia giacchè gli spagnoli rischiano di uscire dall’Europa League mentre fa pensare il punto di vista di Mertens – arrivato a quota 130 gol in azzurro da leader assoluto, anche lui rammaricato: “Siamo ancora alla ricerca di come deve giocare la squadra”, intanto per Gattuso è in arrivo il rinnovo del contratto su base biennale e con opzione per un anno successivo.