L’Ussi Campania – Gruppo ‘Felice Scandone’ esprime con profondo rammarico la più ferma condanna per quanto accaduto oggi a Salerno, dove nel corso di una conferenza stampa tenutasi allo stadio “Arechi” per la presentazione della stagione sportiva 2024-2025, sono stati utilizzati nei confronti dei giornalisti presenti da parte della dirigenza della Salernitana espressioni e atteggiamenti irrispettosi della loro dignità professionale.
In particolare l’Ussi stigmatizza il comportamento del presidente Danilo Iervolino, collegato da remoto, il quale ha sostenuto che la stampa locale abbia dato un’interpretazione faziosa e strumentale dei fatti accaduti nella Società dopo la fine dello scorso campionato, conclusosi con la retrocessione della squadra in serie B. A seguito di questo suo convincimento Iervolino ha spiegato di non voler interloquire più con i giornalisti salernitani e di volersi limitare a parlare soltanto con rappresentanti della stampa nazionale.
Attacchi alla stampa presente sono arrivati anche da parte dell’amministratore delegato della Società, Maurizio Milan e sono stati contestati, senza che in alcuni casi fosse neppure ammesso il contraddittorio, i comportamenti di un po’ tutta la stampa locale.
L’Ussi Campania ricorda al presidente Iervolino e ai dirigenti della Salernitana che i giornalisti hanno il sacrosanto diritto e anche il dovere di porre domande e, qualora ne ricorrano i motivi, anche di criticare le azioni di chi opera nel mondo del calcio, nell’interesse esclusivo di chi fruisce del risultato del loro lavoro, vale a dire dei tifosi. La stampa è libera e non può farsi condizionare in alcun modo da logiche dietro le quali vi sono interessi che in molti casi possono non corrispondere al desiderio dell’opinione pubblica di conoscere nel dettaglio fatti e circostanze che riguardano la vita di una Società di calcio.
L’Ussi Campania nell’invitare la dirigenza della Salernitana ad adottare atteggiamenti più consoni e a rispettare il lavoro dei cronisti sportivi che operano dal canto loro tenendo presente sempre le responsabilità che sono legate al ruolo della stampa e i valori deontologici alla base della professione giornalistica, ribadisce la richiesta già avanzata più volte nel corso della passata stagione e mai presa in considerazione di un incontro urgente con il presidente Iervolino e con l’amministratore delegato Milan per riportare i rapporti tra la Società e i rappresentanti della stampa salernitana, al momento gravemente e ingiustificatamente compromessi, in un contesto di correttezza e di collaborazione reciproca.