Il Consiglio Comunale di Napoli approva OdG per restituzione ai giornalisti della Casina del boschetto

 
Enzo Colimoro

Enzo Colimoro

L’Assostampa Campania e l’unione Regionale Cronisti della Campania esprimono apprezzamento e soddisfazione per l’ordine del giorno approvato oggi in Consiglio comunale circa la restituzione della Casina del Boschetto ai giornalisti. Dopo circa dieci anni, finalmente, la classe politica napoletana ha dato buona prova di sè approvando all’unanimità l’orientamento di restituire ai giornalisti e alla città uno dei gioielli più rappresentativi del patrimonio culturale della città. Ora non è più il tempo delle polemiche e delle pastoie burocratiche e politiche: lo ha capito la classe politica lo capirà anche il mondo giornalistico. Assostampa e Unione cronisti sono come sempre disponibili a fornire ogni chiarimento e sostegno utili. Quanto alla rappresentatività da parte dell’Ordine dell’intera categoria va precisato che l’iscrizione all’Ordine è un obbligo di legge per il corretto esercizio della professione. Assostampa e Unione cronisti, invece, sono in qualche modo, per i loro specifici ambiti di esercizio, il motore della categoria. Ordine e Sindacato, nella storia delle istituzioni della professione, hanno sempre marciato di pari passo nella difesa del diritto dovere di cronaca e nella tutela dell’autonomia culturale ed intellettuale dei giornalisti. E dovrebbero continuare a farlo. Il Circolo della Stampa ritornerà ad essere il crocevia della cultura non solo napoletana ma dell’intero Paese come la sua storia testimonia. Dovrà essere un luogo dove produrre cultura senza distinzioni e limitazioni. In tal senso bisognerà assicurare alle strutture della professione, in testa Ordine e Assostampa, pari dignità. E su questo il Consiglio comunale saprà, come sempre, essere garante di trasparenza e obiettività. Infine, per Assostampa e Unione Cronisti, non va sottovaluta la proposta di acquisto della Casina del Boschetto fatta pervenire dall’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani.

Napoli, 13-07-2009
 
Il Presidente
Enzo Colimoro