Il dopo gara di Gabriele Ferrante

Dell’Agnello, nonostante la sconfitta, dichiara di essere ottimista: “Il tempo gioca a nostro favore. Stiamo crescendo. Sapevamo che Avellino avrebbe cercato il riscatto dopo due sconfitte ed ha iniziato con grande intensità. Nel primo quarto, come in un mare in tempesta siamo stati sballottati da tulle le parti e abbiamo sbagliato molto, in difesa ed in attacco.

Negli altri tre quarti di gara abbiamo lottato,producendo il massimo sforzo   e siamo riusciti anche a mettere in difficoltà l’avversario”.

“Certo – ha proseguito – dalle mie guardie mi aspettavo qualcosa in più, ma guardo con fiducia al futuro”.

Vitucci, da parte sua, è sostanzialmente soddisfatto anche se riconosce che c’è ancora molto da lavorare: “Finalmente abbiamo messo i piedi nel campionato. Oggi eravamo obbligati a vincere. Nel primo tempo siamo stati capaci di mettere le mani sulla partita chiudendolo sul punteggio di 40 a 21.

Nel [continua…]

La Scandone strappa il primo successo

Facile, troppo facile per una Scandone assetata di punti. Non hanno avuto scampo I “rookie “della Vuelle, Williams e Reddic ,troppo teneri ed impacciati per gente dell’esperienza di Hanga ed Anosike,mentre il solo Ross è riuscito ad esprimere appieno le sue potenzialità ,con 26 punti all’attivo .La notizia vera è che aldilà dei leciti dubbi sulla reale consistenza pesarese c’è finalmente un successo che fa ritornare il sorriso in casa Scandone, cancellando l’amaro esordio dello scorso anno proprio con la formazione pesarese. Tutto dura il tempo di due canestri. Una lancetta d’orologio che registra la partenza a razzo di Williams e Ross che bucano la retina, poi il buio più assoluto. Tiri improbabili, approssimazione a volontà, mancanza di idee rendono facile [continua…]

Basket,aspettando Pesaro

Non ci resta che  vincere .Magari fosse facile. Torna la Vuelle al Paladelmauro, quella  stessa che avremmo dovuto divorare lo scorso anno all’esordio e che invece ci regalò un avvio disastroso.  Da allora tutto è radicalmente mutato .Di quelle due formazioni restano ancora in sella  solo  i coach e lo zero in classifica, il resto è ancora da scoprire. Avellino ha messo sotto contratto  Anosike e Trasolini, gli artefici della rapina , mentre Pesaro dopo aver sistemato l’asset societario  con la nomina di Luciano Amadori a nuovo presidente si prepara a due trasferte terribili come Avellino e Reggio Emilia, coltivando la segreta speranza di rinnovare il colpaccio.

Dopo il pesante tonfo dell’esordio con Brindisi , del resto ampiamente prevedibile ,la formazione marchigiana apparsa  [continua…]

I protagonisti di una sconfitta

Anosike 6,5 :non è ancora lo spacca partite della scorsa stagione,ma la sua stazza,i suoi movimenti sotto plancia cominciano a  farsi notare.Partito in sordina è poi entrato in carburazione .I suoi tredici rimbalzi la dicono lunga su quanto sia meglio averlo in squadra che contro.

Gaines 6 + :Si è dannato per  regalare geometrie importanti alla squadra  con risultati  a tratti altalenanti. Almeno ci ha provato a salire in cabina di regia anche senza il ricambio di Cadougan .

Hanga 7: Un giocatore di basket coi fiocchi.L’ungherese ha fatto capire di essere buono per tutte le situazioni.Vitucci se ne è accorto e lo ha utilizzato più di tutti.Unico neo la poca dimestichezza con i tiri dalla distanza,per il resto un ottimo acquisto.

Banks 6,5.Alla fine,nonostante  condizioni fisiche approssimative,finisce sul taccuino come miglior realizzatore insieme a Viggiano.Il suo talento è fuori discussione.Perfetto nelle realizzazioni [continua…]

La Scandone getta alle ortiche la vittoria

Tutto come da pronostico.Avellino stecca ancora la prima ,facendosi superare nelle battute finali da  Venezia per 76 a 71.

La determinazione,la volontà ,la voglia di cominciare bene non  sempre basta per aver ragione di un avversario,specialmente se scomodo come la Reyer di Charles Recalcati. E’ successo ad Avellino .Una sfida dura,temibile per una Sidigas completamente rinnovata,ancora a corto di preparazione,ma determinata  nel non ripetere la falsa partenza della scorsa stagione. La consapevolezza di partire subito forte per riconquistare l’ambiente mette le ali alla troupe irpina. Sugli spalti il gemellaggio , in campo scintille  dalle prime battute.Il primo centro è di Moore,risponde Harper alla sua maniera.Neanche il tempo di gioire che una bomba devastante di Ress  porta in alto i lagunari.Venezia  fraseggia elegantemente con Viggiano e Moore,Avellino  prova a collaudare con alterni risultati l’intesa tra Harper e Banks,ma è un tecnico fischiato [continua…]