Premio Coni-Ussi Atleta dell'anno 2013 assegnato a Clemente Russo. Sabato sera a Maddaloni la premiazione

Clemente Russo è l’atleta dell’ anno 2013 della Campania. Lo ha designato la giuria di giornalisti sportivi dell’ Ussi Regionale per la Campania – Gruppo ‘Felice Scandone’ con una votazione alla quale hanno partecipato gli iscritti. Il premio “Atletadell’anno 2013 della Campania” è organizzato dal Comitato Regionale Coni della Campania e dall’USSI Campania, in collaborazione coi Delegati CONI di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno.

Clemente Russo sarà premiato dal presidente del Coni Regionale della Campania, Cosimo Sibilia, dal Presidente dell’Ussi Campania, Mario Zaccaria e dai Delegati CONI della Campania, Sergio Roncelli (Napoli), Michele De Simone (Caserta) Domenica Luca (Salerno), Giuseppe Saviano (Avellino) e Mario Collarile (Benevento), in [continua…]

Cantù archivia in un tempo la pratica Avellino

Da Varese a Cantù,ma per due avversari di caratura  completamente diversa.La Scandone continua a crederci ,almeno  nelle battute iniziali,ma  si  vede costretta poi ad infrangersi su una solidità avversaria impressionante .Come da pronostico dunque Cantù(59-77),ma va detto , a parziale discolpa degli irpini, che non era per niente facile aver ragione dei brianzoli , forse amareggiati  per l’esclusione rocambolesca in Eurolega,ma consapevoli  di una solidità di impianto ampiamente dimostrata in dieci vittorie consecutive tra le mura amiche. Tanta qualità, tanta tecnica, tanto basket e pure di alto livello  per gli ospiti che, in una sorta di quintetto tipo, con Ragland  e Jenkins a condividere la regia, partono forte, tentando di mettere subito le cose in chiaro.  Ragland da tre,poi Cusin seguito da [continua…]

Il dopo gara di Gabriele Ferrante

Un Sacripanti radioso “Con una prestazione del genere non potrei non essere soddisfatto. E lo sono ancora di più perché dopo tre vittorie consecutive non abbiamo preso sotto gamba la partita di Avellino”.

Quindi chiarisce il suo pensiero e afferma: “Dopo  aver vinto in casa con i francesi,  con Roma,  ed aver trovato il successo in Germania con la migliore gara dell’anno,anche se c’è stata la nostra uscita dalla Coppa per differenza canestri di un solo punto ero curioso di vedere all’ opera la squadra nella trasferta di Avellino”.

Una curiosità  ben ripagata : “Senza togliere nulla ad Avellino credo che la vittoria sia meritata con un buonissimo risultato in una delle pochissime volte in cui ho potuto far giocare insieme due lunghi”.

Sulla prestazione di Stefano Gentile ha commentato: “Una grande partita. Ha iniziato dalla panchina ma da quando è entrato [continua…]

Scandone terza vittoria di fila

Testardamente irpino  un successo(83 a 63)  che ha il sapore della rivincita perchè brucia ancora sulla pelle dei biancoverdi  il tonfo senza attenuanti dell’andata.Dopo aver fatto pulizia all’interno dello spogliatoio con l’epurazione di Richardson e Dean , gli irpini  si rilanciano con la terza vittoria di fila, capitalizzando al massimo il primo dei due appuntamenti  consecutivi al Paladelmauro su una Cimberio rinforzata dall’arrivo di Banks e soprattutto dell’ex Linton Johnson.Parte  forte Varese con Clark e Banks subito  a canestro  ma è tutto lì.La Sidigas risponde con le sue bocche da fuoco Thomas ed Ivanov , rimediando al falso avvio.E’ attiva la Sidigas,a tratti frenetica con gli improvvisi  raddoppi di Cavaliero che producono uno spettacolare  quanto inconsueto 25 a 0 che innervosisce i lombardi ed in particolar modo Johnson   che si [continua…]

Il dopo gara di Gabriele Ferrante

“Avellino questa sera ha vinto con merito perché è stata più aggressiva di noi.” esordisce così Frates in Sala Stampa. Poi continua: “ a differenza nostra, è partito con l’atteggiamento giusto”. Varese, infatti, dopo i primi 4 punti a zero, non è stata capace di bloccare le iniziative del quintetto avellinese, incassando 20 punti in 5 minuti. Il coach lombardo è fortemente critico con la sua squadra: “Abbiamo compromesso tutta la nostra partita con 5 minuti di follia nel primo quarto subendo un break di 20 a zero”.

Da quel momento in poi la gara per la Cimberio tutta in salita “abbiamo pagato lo scotto di quei 4 minuti scellerati del primo quarto. Dobbiamo cospargerci il capo di cenere. Non siamo riusciti a [continua…]