Europa League, Ancelotti si gioca l'ultima carta: con l'Arsenal coraggio, intelligenza e cuore". Gli azzurri in coro: "Usciremo dal campo morti"

NAPOLI CALCIOCONFERENZA STAMPA DI CARLO ANCELOTTI E JOSE’CALLEJON PRIMA DELLA PARTITA DI EUROPA LEAGUE CONTRO L’ARSENAL AL SAN PAOLO.FOTO MOSCA

Ad ogni costo per il tutto per tutto, in tre parole l’imperativo dettato da Ancelotti e rivolto a tutto il mondo napoletano con particolare riferimento alla squadra del cuore. Ecco gli ingredienti con i quali gli azzurri in particolare dovranno condire la loro prestazione per annullare l’handicap dei due gol subiti a Londra dall’Arsenal e puntare alle semifinali dell’Europa League. Così ha parlato il timoniere del Napoli alla vigilia dello scontro totale: “Servono coraggio, intelligenza e cuore. Di coraggio ne ho visto poco nella prima partita, l’intelligenza c’è stata nella seconda parte. Il cuore lo metteremo in [continua…]

Ancelotti ci crede ancora e si affida al San Paolo per ribaltare il 2-0 di Londra per accedere alle semifinali di Europa League

La foto di Carlo Ancelotti è tratta dal profilo Facebook di Carlo Ancelotti

Il tutto per tutto, Ancelotti si giocherà l’ultima carta al San Paolo giovedì prossimo nel match di ritorno con l’Arsenal per restare in Europa League. Fuorigrotta è l’ultima speranza a cui si affida il tecnico azzurro per portare il Napoli nella semifinale europea della manifestazione, dopo aver incassato il secco risultato del 2-0 con il quale la squadra guidata da Emery ha liquidato gli azzurri ieri sera. Insomma è ancora tutto possibile nonostante l’incomprensibile partita sostenuta dai giocatori di Ancelotti, soprattutto nella prima parte della gara quando il Napoli si è letteralmente consegnato nelle mani del team inglese. Hanno deluso tutti, dal primo all’ultimo, con una [continua…]

Ancelotti sale in cattedra, punta all'Arsenal e a De Laurentiis chiede di blindare Koulibaly e Allan

La foto di Carlo Ancelotti è tratta dal profilo Facebook di Carlo Ancelotti

Alta tensione, con il sorriso sulle labbra, il clichè di Carlo Ancelotti. Sul ponte di comando il nuovo timoniere del Napoli annusa l’aria carica di ansie e di speranze, e detta i tempi di marcia in prossimità della trasferta in Inghilterra per lo scontro con l’Arsenal tra due settimane. Non sta nei panni il tecnico emiliano, il clima difatti è quello dell’Europa League anche se ci sono altre formalità da sbrigare, intanto: la Roma che è alle porte e le partite con l’Empoli e e il Genoa prima di ritrovarsi difronte all’Arsenal. Tre partite interlocutorie che serviranno per tenere alte  tensione e concentrazione, cominciando da domani [continua…]

EL, al S.Paolo Napoli-Salisburgo 3-0: Ancelotti felice e...scontento. In Austria difesa da rifare: Maksimovic e Koulibaly squalificati

Sarà paradossale, certo. Ma re Carlo l’ha presa male, malgrado la vittoria tonda tonda al San Paolo nella partita d’andata contro il Salisburgo. Non certo per il risultato nettamente a favore degli azzurri che in pratica mettono quasi al sicuro il passaggio del turno, ma per alcune cosette che al comandante del vapore Napoli non sono piaciute, soprattutto nella seconda parte del match giocato a Fuorigrotta.  Sicuro, per il mister è andato tutto bene fin quando la squadra del cuore della Torcida ha giocato palla a terra e in profondità, tutto in verticale, come piace e vuole Ancelotti che si aspettava la partenza a tavoletta degli austriaci di Rose, a cui ha fatto fronte tutta la squadra mandando a [continua…]

Agli azzurri il cuore non basta. Al San Paolo vince la Juve. Meret espulso. Insigne dagli undici metri sbaglia il rigore del pari

Il migliore in campo, Kalidou Koulibaly (foto dalla pagina Facebook della SscNapoli)

Ce l’hanno messa tutta gli azzurri ma ogni tentativo è stato inutile,  niente da fare anche a causa di singoli eventi, di episodi che hanno caratterizzato la supersfida tra la prima e la seconda della classe, indirizzandola sul risultato che fa torto al Napoli e che in pratica consegna alla Juve lo scudetto della stagione in corso e che i bianconeri avevano comunque già in tasca. In realtà sotto questo aspetto non c’era nessun dubbio su ciò che era già scritto da tempo. Adesso la distanza che separa  Cristiano Ronaldo e i suoi compagni dallo scudetto si è ridotta ancora di più grazie [continua…]