EL, al S.Paolo Napoli-Salisburgo 3-0: Ancelotti felice e...scontento. In Austria difesa da rifare: Maksimovic e Koulibaly squalificati

Sarà paradossale, certo. Ma re Carlo l’ha presa male, malgrado la vittoria tonda tonda al San Paolo nella partita d’andata contro il Salisburgo. Non certo per il risultato nettamente a favore degli azzurri che in pratica mettono quasi al sicuro il passaggio del turno, ma per alcune cosette che al comandante del vapore Napoli non sono piaciute, soprattutto nella seconda parte del match giocato a Fuorigrotta.  Sicuro, per il mister è andato tutto bene fin quando la squadra del cuore della Torcida ha giocato palla a terra e in profondità, tutto in verticale, come piace e vuole Ancelotti che si aspettava la partenza a tavoletta degli austriaci di Rose, a cui ha fatto fronte tutta la squadra mandando a [continua…]

Agli azzurri il cuore non basta. Al San Paolo vince la Juve. Meret espulso. Insigne dagli undici metri sbaglia il rigore del pari

Il migliore in campo, Kalidou Koulibaly (foto dalla pagina Facebook della SscNapoli)

Ce l’hanno messa tutta gli azzurri ma ogni tentativo è stato inutile,  niente da fare anche a causa di singoli eventi, di episodi che hanno caratterizzato la supersfida tra la prima e la seconda della classe, indirizzandola sul risultato che fa torto al Napoli e che in pratica consegna alla Juve lo scudetto della stagione in corso e che i bianconeri avevano comunque già in tasca. In realtà sotto questo aspetto non c’era nessun dubbio su ciò che era già scritto da tempo. Adesso la distanza che separa  Cristiano Ronaldo e i suoi compagni dallo scudetto si è ridotta ancora di più grazie [continua…]

Napoli-Juve, Re Carlo va alla guerra a passo di carica.

Carlo Ancelotti coach of Napoli during the italian serie a soccer match. Foto Ciro De Luca

Non c’è da nascondersi, Re Carlo gioca a carte scoperte: significa che il confronto con la Juve sarà una battaglia, al di là della distanza che esiste tra la prima della classe e gli Azzurri, messi sull’avviso dal timoniere del Napoli. Per Allegri la Juve si gioca due terzi della stagione. Per Ancelotti invece?: “E’ un’importante partita di campionato  contro i più forti. Abbiamo la voglia e l’ambizione per giocarla al meglio e di vincerla per dimostrare che siamo competitivi anche contro una squadra di tale livello”. Ancelotti è sicuro di sé e soprattutto di Insigne e compagni: non sarà come [continua…]

Milan-Napoli, pari il primo round. Espulsi Ruiz e Ancelotti. Martedì in Coppa Italia dentro o fuori

Fabian Ruiz in azione a Milano prima di essere espulso. Foto tratta dal suo profilo Instagram

Ci teneva da morire Carletto Ancelotti a vincere a San Siro, nel suo stadio, davanti alla sua gente. Aveva preparato tutte le carte in suo possesso, mischiandole abilmente, cambiando uomini, ruoli e strategia tattica   e proprio per questa cura meticolosa ma senza risvolti si è  arrabbiato durante il primo tempo, urlando agli azzurri il suo disappunto teso pure per scuotere la squadra del cuore: “siamo molli, siamo molli”. Sì, Ancelotti per vincere aveva addirittura varato un Napoli superoffensivo, riportando tra l’altro Insigne nel suo antico ruolo sulla sinistra, per poi spostarlo di nuovo intorno alla fine del match, mentre Mertens svariava accostato a [continua…]

Gravina ordina: sabato si gioca, ma linea molto dura!

ROME, ITALY – OCTOBER 30: PHOTO TEST The President Gabriele Gravina attends a press conference after the Italian Football Federation (FIGC) federal council meeting on October 30, 2018 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Il campionato di calcio non si fermerà nel senso che non ci sarà quella pausa di riflessione paventata dopo tutto quello che è accaduto a Milano, ma che le squadre andranno regolarmente in campo mentre le istituzioni del calcio penseranno ai provvedimenti e a nuove norme da assumere ed a come farle rispettare. In questi termini più o meno l’intervento del presidente della Federcalcio Gabriele Gravina: “Sabato si giocherà regolarmente. Il campionato non si ferma, è anche una risposta a chi pensa che, [continua…]