Napoli in ginocchio all'Olimpico: la Roma "affonda" gli Azzurri. Capitan Insigne a cuore aperto: "Chiedo scusa ai tifosi" e annuncia il riscatto in Champions: "La partita della vita martedì con il Salisburgo"

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Senza testa e pure senza anima e carattere, ecco l’immagine dell’ultimo Napoli ancora imbambolato e con le ruote sgonfie per gli avvenimenti legati al match con l’Atalanta, una squadra finita al tappeto come un pugile colpito al mento e tramortito con un gancio da kappaò. Poco, pochissimo o quasi niente quello che la squadra azzurra ha combinato con Ancelotti in tribuna, bloccato dalla imperdonabile squalifica che la Corte d’Appello Federale non ha voluto o piuttosto potuto annullare. Tutto da rifare o quasi sul terreno di gioco all’Olimpico da dove ci si aspettava una risposta forte, di cuore e perché no di totale forza fisica, forza mentale e di qualità tecnico-tattica. E’ invece venuta fuori una partita [continua…]

Champions, bomber azzurri in crisi e il Genk impone il pari ad un Napoli sprecone. Giallo Insigne, il capitano in tribuna. Ancelotti spiega: "Non l'ho visto brillante"

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GENK – “Ce l’abbiamo messa tutta” ad occhi quasi bassi il timoniere del Napoli che non è riuscito a passare a Genk, fermato dai volenterosi avversari che hanno imposto il pareggio agli azzurri, privi del loro capitano Lorenzo Insigne, inaspettatamente spedito in tribuna (insieme con Ghoulam) prima della partita. Un giallo, per la verità nemmeno chiarito del tutto da Ancelotti alla fine del match dal quale è venuto un solo punto anziché i tre un po’ spavaldamente pronosticati da tutti negli ambienti di casa nostra, malgrado le raccomandazioni nel dover tenere la tensione altissima. Ma torniamo all’esclusione a sorpresa di Insigne. Inquadrato dalle telecamere di Sky mentre si [continua…]

Ancelotti

Bellicoso Ancelotti, a testa bassa e senza nemmeno guardare negli occhi gli avversari, ma con il consueto stile. Nella press-conference in prepartita il mister ha messo in piazza ad alzo zero i cattivi pensieri e le cattive intenzioni del Napoli in Champions: “Abbiamo iniziato bene il girone e vogliamo andare avanti così. Con il Genk dobbiamo stare attenti e vigilare per evitare sorprese. Qui vogliamo fare punti, vogliamo vincere per chiudere almeno secondi nel girone e andare oltre. Sulla carta può sembrare una partita abbordabile, possono emergere però delle sorprese perché al Genk piace giocare a ritmi molto alti”. C’è chi teme i contraccolpi per la sudatissima vittoria sul Brescia. Gli azzurri avranno superato i momenti di paura del [continua…]

Napoli prima forte e bello, poi disperato e brutto. Va in gol con Mertens e Manolas nella prima parte. Trema ma resiste nella ripresa alla rincorsa del Brescia

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Vincere soffrendo, con ansia, fatica e sudore. E con la paura in corpo. Paura di non farcela nel difendere i due gol messi a segno nel primo tempo con Mertens e con Manolas, paura di chiudere con un pareggio o peggio ancora come è successo con il Cagliari, oltre tutto dopo aver prodotto un numero di palle-gol davvero straordinario. Ma la beffa non si è ripetuta, la squadra del cuore, pur con le gambe molli nella seconda parte, è riuscita a reggere al ritorno perentorio del Brescia che con Balotelli ha accorciato le distanze, 67’, colpo di testa su angolo di Tonali. Ma niente di più dagli avversari, pur se [continua…]

Clamoroso, Napoli beffato dal Cagliari (0-1). In classifica azzurri a -6 dall'Inter e scavalcati dall'Atalanta. Ancelotti replica alle critiche: "Scudetto? Non mi preoccupo, ci siamo anche noi".

 

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Male, malissimo. E’ clamoroso: il Cagliari a sorpresa sbnca il San Paolo con un gol trovato  poco prima della conclusione del match, segnato attraverso un contropiede fulminante con un colpo di testa di Castro. Una punizione davvero eccessiva per l’ennesima formazione degli azzurri benchè rivoluzionata con otto cambi. Ma va considerato che probabilmente è tutto maturato nel primo tempo quando il Napoli ha affrontato i vogliosi e combattivi isolani di Maran molto al disotto del suo abituale consueto standard: possesso palla lento e noioso e senza sbocchi con pochi rifornimenti lì davanti per Lozano, Mertens e Insigne, senza nessuna possibilità di trovare soluzioni adeguate. E’ andata molto meglio [continua…]