Il Napoli vola al terzo posto con un gol di Osimhen. Gattuso contro i Sapientoni: "Fanno i maestri, il giochino scudetto sì o no, a me non piace". Ghoulam e Mario Rui in tribuna: "Passeggiavano in allenamento"

Due gli eroi azzurri: Osimhen e Ospina regalano al Napoli il terzo posto in classifica, scavalcando l’Atalanta, la Juve e l’Inter. Il primo siglando il gol della vittoria a Bologna, l’altro difendendo i tre punti conquistati contro la squadra di Mihjalovic con un paio di parate miracolose nel finale che consentono al gruppo di Gattuso un consistente passo in avanti. Tutto meritato, bisogna dirlo però, perché il Napoli ce la messa tutta davvero attraverso un impegno continuo e costante per quasi l’intera partita, cedendo qualcosa al Bologna nell’inutile conclusiva impennata  dei rossoblù. A dire il vero gli azzurri il raddoppio l’avevano cercato e trovato con Koulibaly, a rete cinque minuti dopo l’inizio della seconda parte, bissando il gol di apertura messo a segno al ventiduesimo minuto del match. Il Var tuttavia cancellava l’impresa del difensore napoletano a causa di un [continua…]

Europa League. Ribaltone salva-Napoli, sotto di un gol gli azzurri vincono in rimonta a Rijeka. Gattuso scatenato e depresso: "Pensavamo di essere in gita. Ho l'amaro in bocca, rischio di ammalarmi, finisce che ci lascio le penne..."

Una faticaccia inimmaginabile in una partita contro una squadra insidiosa che ha fatto tremare e arrabbiare Gattuso. Una partita vinta grazie ad un ribaltone che si è materializzato con il pareggio di Demme nel finale della prima parte che ha bilanciato la rete dell’uno a zero del Reijka firmata da  Muric in contropiede, partita in cui gli azzurri hanno trovato i tre punti attraverso l’autorete di Braut nella ripresa. C’è n’è voluto, però, per far cambiare un copione simile a quello scritto nelle  due sconfitte conseguite contro l’Az nel primo turno di Europa League e nel confronto con il Sassuolo in campionato. E cioè Napoli senza idee, sotto ritmo, mai affamato, lento e confusionario in difesa, a centrocampo e in prima linea, tre reparti in cui Gattuso ha operato un consistente turn-over che non ha portato alcun cambiamento in positivo [continua…]

Ussi Campania: il 17 novembre in modalità online l'Assemblea straordinaria per modifiche allo Statuto

L’Assemblea straordinaria degli iscritti all’Ussi regionale della Campania – ‘Gruppo Felice Scandone’ è convocata, in modalità online a seguito delle limitazioni alle riunioni imposte dal DPCM del 24 ottobre 2020 contenente le misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, per il giorno 17 novembre 2020, alle ore 6,00 in prima convocazione e alle ore 15.00 in seconda convocazione.

All’ordine del giorno: 1) modifiche dello Statuto.

Per partecipare all’assemblea è necessario far pervenire preventivamente l’adesione all’indirizzo e-mail ussicampania@gmail.com entro e non oltre le ore 24.00 del giorno 15 novembre 2020. La segreteria Ussi Campania il giorno successivo provvederà a inviare agli interessati tramite e-mail il link di accesso alla piattaforma online sulla quale si svolgerà l’assemblea.

Le proposte del Consiglio Direttivo di modifica allo Statuto saranno disponibili sul sito www.ussicampania.it a partire dal giorno 13 novembre 2020.

Il Napoli sciupa, il Sassuolo no e sbanca per la prima volta il S.Paolo, 2-0. Su rigore il primo gol, il raddoppio nell'arroventato finale. Furibondo Gattuso: "Ma quale scudetto, pensiamo al quarto posto"

Patatuffetè, il Napoli cade inaspettatamente al San Paolo, sconfitto da un sontuoso combattivo e organizzatissimo Sassuolo abilmente condotto dall’ex azzurro De Zerbi. Un risultato determinato dai diversi contenuti e dalle svariate situazioni che si sono verificate sul terreno di gioco, ma di base c’è da dire che il Napoli è venuto meno nelle sue caratteristiche mostrate nelle quattro precedenti partite di campionato ed anche nell’ultima di Europa League: è vero, si è fatto imbrigliare dagli avversari, sempre molto bene organizzati in tutti i reparti e in tutte le fasi, ma ai calciatori di Gattuso vanno elevati rilievi e critiche per come hanno portato avanti le operazioni iniziate a ritmo blando e con un tran-tran talvolta noioso e senza sbocchi, ma soprattutto senza quelle verticalizzazioni che finora avevano rappresentato il pezzo forte della squadra azzurra in cui Ringhio ha riportato in [continua…]

Addio a Rosario Mazzitelli, maestro di cerimonie e giornalista galantuomo

di GIANFRANCO COPPOLA *

Mai visto imbronciato. Neppure quando temeva qualcosa di spiacevole, tipo il mancato rinnovo del contratto al Circolo Canottieri che è stata la sua seconda casa. Ma probabilmente qualche presidente post de Gaudio e Bracale ha finto di pensarci su per vederlo una volta almeno inquieto. Il sorriso è stato il tratto più evidente di Rosario Mazzitelli, per anni all’ufficio stampa della Regione ma soprattutto vicino allo sport e in particolare al nuoto e alla pallanuoto.
Il carrello di una vecchia Olivetti mi avrebbe aiutato a trovare il ritmo, a darmi una scossa. Ma questa tastiera silenziosa rende più cupo il ricordo, più urticante il riavvolgere nastri e nastri di memoria. Era la persona al momento giusto nel posto giusto e nell’epoca sbagliata. Eh si perchè se fosse [continua…]