ncelotti con la valigia pronta e con Gattuso sull'uscio del Napoli: "E' normale e non sono spaventato ma col Genk voglio vincere. Sì, c'è una cosa che non rifarei però non la dico..."

Un uomo con la valigia, Carlo Ancelotti. All’ordine del giorno i grandi quesiti: conferma per lui, dimissioni o licenziamento? Sa di essere in discussione ed a sua volta fa sapere che da allenatore di calcio con esperienza e professionalità la valigia deve averla sempre pronta. Lo ammette apertamente, sereno e tranquillo come nei giorni migliori del suo mandato che ora sembra giunto agli sgoccioli giacchè in giro si dice che la sua avventura in azzurro terminerà subito dopo la partita di Champions col Genk, quando sarà annunciato dal Napoli Gattuso nuovo timoniere. “Un allenatore deve averla sempre pronta la valigia, è assolutamente normale. Non può disfarla mai, – ribatte il tecnico più decorato del mondo – e che la società possa decidere su ciò che verrà. Ritengo che essere messo in discussione in una situazione come questa è normale e [continua…]

Il Napoli strappa...il pari a Udine. Soliti problemi con i friulani in vantaggio nel primo tempo. Alla disperata la seconda parte e gol di Zielinski. De Laurentiis non è contento ma Ancelotti non si sente a rischio: "Credo nella sua fiducia"

Non cambia niente, se non ben poco. C’è da dire però che a Udine il Napoli riesce comunque a frenare la caduta in basso ma resta sempre con i suoi guai addosso dai quali ne è impossessato. Le cose stanno così, il risultato ottenuto a Udine nella seconda parte serve al Napoli per portarsi via il pari ma non per arrivare ai tre punti malgrado l’assalto disperato del secondo tempo che è servito soltanto per fare un piccolissimo passo in avanti e per ritrovare una piccola parte del passato perduto e delle sue qualità. I numeri sono quelli che sono e dicono tutto in maniera esplicita: da nove partite gli azzurri sono senza vittorie e nelle ultime sette partite sono soltanto cinque i punti ottenuti, con cinque pareggi e due sconfitte. Ecco perché sotto alcuni aspetti – emersi nel secondo [continua…]

Crolla il Napoli al S.Paolo in campionato contro il Bologna (1-2). Gli azzurri sprofondano nella crisi. Ancelotti a rischio esonero si difende: "Sono io il responsabile, ma lo sono anche i giocatori..."

L’inverosimile, il Bologna sbanca il San Paolo mandando in frantumi il Napoli, le promesse, i buoni propositi e il piano di recupero dei punti perduti raccomandato e concordato con il  presidente  nel Concilio della pace  di Castelvolturno di venerdì scorso, in cambio di una possibile sanatoria delle multe. Ora però il bilancio è in rosso profondo: quattro pareggi e due sconfitte in campionato nelle ultime sei partite. Sommersi dai fischi la squadra ed a capo chino il ritorno negli spogliatoi degli azzurri che dopo aver condotto e chiuso il primo tempo grazie al gol del vantaggio di Llorente nel finale della prima parte, si sono ritrovati con le spalle al muro. Il crollo nella ripresa: tattica strampalata, errori banali, distrazioni, assurde imprecisioni,  conclusioni sballate e poi l’ansia accusata visibilmente dopo il pareggio raggiunto dal Bologna con SKov Olsen poco dopo [continua…]

Il Napoli torna Grande in Champions: impone il pareggio al Liverpool (1-1, gol di Mertens) ed è ad un passo dagli ottavi. Scoppia la pace tra De Laurentiis e la squadra. Il patron: "E' la risposta contro chi gufa"

Pazzesco Napoli, ritrova l’orgoglio e se stesso in Champions complicando  la vita al Liverpool con un malvagio fendente di Mertens per Alisson poco dopo l’inizio (21’), pareggiato più tardi da un colpo di testa di Lovren (65’), in una battaglia totale giocata con il coltello tra i denti dai calciatori di Ancelotti, mai domi in un combattimento accanito durato per l’intera partita contro i campioni d’Europa. Già, adesso il Liverpool a causa del pareggio  all’Anfield con gli azzurri – benché al primo posto con dieci punti nella classifica del girone E – dovrà giocarsi la qualificazione agli ottavi nell’ultimo turno in trasferta contro il Salisburgo a quota sette e che a sua volta giocherà per il tutto per tutto. Sarà più semplice la [continua…]

Ancelotti punta i piedi: "Non me ne vado" e annuncia il riscatto col Liverpool: "Siamo pronti a tutto. Vogliamo chiudere la bocca a tutti". Clima più sereno, scoppia la pace? Faccia a faccia De Laurentiis-Azzurri nei prossimi giorni

L’anima in pace, non ha mai pensato  ad abbandonare la nave, Ancelotti. Non gli è mai passata per le mente un’idea del genere. Lo ha detto sottolineato e ribadito nella press-conference prevista dall’Uefa, alla vigilia della supersfida col Liverpool che ritiene un passaggio decisivo non soltanto per superare il turno di qualificazione ma anche per mettere alle spalle tutti gli incredibili avvenimenti che nel giro di una ventina di giorni hanno avvelenato l’ambiente. La sua capacità di gettare acqua sul fuoco ha in realtà profondamente stupito gli addetti ai lavori, piuttosto increduli rispetto alla valutazione del prolungato momentaccio degli azzurri sotto il profilo tecnico e soprattutto per la “guerriglia” in corso tra il club e la squadra, colpita dagli [continua…]