Napoli, i segni della crisi: col Milan un pari senza sapore. Squadra senz'anima. Ancelotti triste e spento

Niente da fare, con la bufera ancora in corso il Napoli non riesce a risolvere sul campo quelle problematiche che finora hanno portato fuori strada la squadra azzurra. Ansie e incertezze. Insigne e compagni probabilmente hanno magari dato anche tantissimo a San Siro contro il Milan ma alla resa dei conti non c’è nessun passo avanti manifestato in un match deludente e senza sapore e che invece almeno nei pronostici doveva e poteva far registrare qualcosa di buono se non altro in una ricomposizione  dei rapporti con la società, seppur parzialmente. Così non è stato e non sarà. Dagli States da dove è di ritorno il presidente De Laurentiis arrivano segnali di guerra e l’aria che tira non fa bene a nessuno. D’altronde gli azzurri non sanno più vincere e da parecchio sono al disotto delle proprie potenzialità. A San [continua…]

Napoli, crisi senza fine. Il Genoa strappa il pari al S. Paolo. Azzurri stralunati e deludenti. Fischiata la squadra prima durante e dopo la partita. E la Champions si allontana...

Non sa più vincere il Napoli. Stralunata e travolta dagli avvenimenti la squadra di Ancelotti non va al di là di un deludente e amarissimo pareggio contro il Genoa, denunciando limiti ancora più accentuati rispetto al recente passato. I tre punti avrebbero  risanato un po’ l’ambiente degli azzurri e perché no avrebbero consentito  un riavvicinamento tra loro e il club e anche con la Torcida, la componente più colpita dall’insubordinazione dello spogliatoio, ovvero il rifiuto di proseguire il ritiro ordinato dalla società.  La partita purtroppo si è invece conclusa così come era cominciata, con i fischi all’inizio, durante e alla fine del match maggiormente sonori mentre i calciatori della squadra del cuore lasciavano il terreno di gioco a testa bassa tutti insieme e compatti. Sarà stata la complessa situazione ad incidere in  una prestazione per niente pimpante, anzi scialba e [continua…]

L'Ussi Campania contro il silenzio stampa e il divieto ai giornalisti di assistere all'allenamento

L’Ussi della Campania esprime profondo rammarico per la decisione della SscNapoli di imporre ai suoi tesserati il silenzio stampa. Un provvedimento che preclude la libertà di stampa, principio sancito dalla Costituzione italiana e elemento imprescindibile per la libera informazione.
Allo stesso tempo condanna l’ulteriore decisione di impedire ai giornalisti di seguire l’allenamento del Napoli che eccezionalmente è calendarizzato domani allo stadio San Paolo. Ciò esattamente tre ore dopo comunicazione contraria, ovvero nella quale i giornalisti e i fotografi erano stati invitati.
Sorprende una gestione così approssimativa e lesiva dei rapporti con i giornalisti da parte di un club glorioso e che in un passato non troppo lontano si è caratterizzato per avere per primo istituito il ruolo dell’ufficio stampa. Così come appare ingiustificabile la modalità con la quale, subito dopo la partita di [continua…]

Champions, il Napoli rimanda il passaggio agli ottavi. Giallo a fine partita: Ancelotti salta la conferenza stampa. La squadra si ribella, contesta il ritiro e i giocatori se ne vanno a casa

Il bubbone è scoppiato a fine partita: la squadra si è ribellata interrompendo di propria iniziativa e senza l’autorizzazione del club il ritiro punitivo scattato alcuni giorni fa. Sul campo non ce l’ha fatta il Napoli a chiudere i conti i anticipo, come sperava, chiedeva  e pronosticava Ancelotti che a fine partita sorprendentemente ha saltato la conferenza stampa di prammatica, come sempre nel programma dell’Uefa. Nessuna spiegazione del fofeit, ma c’è di più: dopo la doccia gli azzurri al completo anziché salire a bordo del pullman per rientrare a Castelvolturno per restare lì fino a sabato come deciso da De Laurentiis, hanno preso la strada per tornare a casa loro, dopo aver inutilmente chiesto alla società di interrompere  il ritiro. Un giallo, un gesto clamoroso che non ha precedenti  e che assume i contorni di un vero e proprio ammutinamento, [continua…]

Champions, Napoli ad un passo dagli ottavi. In ballo 60 milioni di euro. Ancelotti agli Azzurri: "Voglio ferocia, cattiveria e aggressività"

“La calma è la virtù dei forti”, così si dice. E Carlo Ancelotti è in linea con il vecchio saggio malgrado i “numeri” della squadra azzurra, numeri che sottolineano gli insuccessi e l’andamento più che deludente ed anche preoccupante del team di Insigne e compagni al suo comando. Ma il mister non si scompone più di tanto, ha le sue idee e le sue teorie che accompagnano le sue spiegazioni e che si proiettano sui vari argomenti in discussione, aprendo il libro con il ritiro ordinato dal presidente De Laurentiis: “La notizia del giorno è la gara col Salisburgo. Sono qui per parlare di questa partita. Tutto il resto sono piccoli dettagli. Non sono d’accordo comunque sulla decisione della società, i giocatori e l’allenatore l’accettano, il club fa il suo dovere. E’ una decisione che non cambia niente, è un [continua…]