Il Napoli "grazia" la Fiorentina. Attacco senza gol: sbagliano Mertens e Insigne. Clamoroso errore di Milik nel finale

Roba da mangiarsi le mani. Ritornano nel cassetto i sogni che si erano riaccesi e rifioriti negli ultimissimi tempi. Altro che vendetta per il 3-0 nella partita del mancato scudetto della scorsa stagione. Solito e ben noto il problema del Napoli che a Firenze ha frenato nella nuova rinnovata rincorsa: è mancata la spietatezza sotto rete, è mancato il colpo del kappaò necessario per mettere la Fiorentina al tappeto e per portare via dal campo dei viola tre preziosissimi punti. E’ il gol su azione in trasferta che manca dall’inizio di dicembre scorso. Eppure le occasioni non sono mancate. Tutt’altro, la squadra di Insigne capitano a tempo pieno – dopo l’addio di Hamsik che ufficialmente avverrà tra qualche giorno – di occasioni-gol ne ha costruite anche parecchie. Tante. Bastava trasformarne almeno una tra quelle allestite e che hanno portato gli [continua…]

E' un caso: il Napoli blocca Hamsik, niente soldi dalla Cina. Il Club Azzurro denuncia: accordi non rispettati

Una svolta clamorosa e inaspettata, un autentico caso: Marek Hamsik non andrà più in Cina, resterà a Napoli. Per il momento. Lo ha ufficialmente annunciato il Club Azzurro su Twitter. Ecco il contenuto della nota informativa attraverso cui la SSC Napoli fa sapere che il trasferimento del giocatore è saltato, specificando anche il perché: “Il Calcio Napoli ha deciso di soprassedere alla cessione di Marek Hamsik ai cinesi poiché le modalità di pagamento della cifra pattuita non collimano con gli accordi precedentemente raggiunti”. Tutto all’aria, insomma, proprio nel momento in cui sembrava già fatta la cessione del calciatore che dopo l’annuncio di Ancelotti nel postpartita con la Sampdoria al San Paolo e la conferma dell’operazione lunedì scorso da parte del presidente De Laurentiis all’hotel Vesuvio,  aveva salutato tutti, i tifosi in varie occasioni private e i suoi compagni con i [continua…]

Il Napoli torna a correre. In gol Milik, Insigne e Verdi. Una nota triste: Hamsik dà l'addio, va in Cina. Juve a -9

L’orchestra azzurra ha ripreso a suonare con tutti i suoi migliori maestri di musica riportati da Ancelotti sul palcoscenico del San Paolo, cancellando amarezze e delusioni incassate a San Siro. Splendido e finanche stellare il Napoli con il ritorno di Hamsik, Callejon, Allan uscito alla fine del primo tempo con il Milan e con Zielinski, forse il migliore in campo in senso assoluto. Ma non gli sono stati da meno tutti gli altri compagni che hanno ridato forza, vigore e qualità alla squadra del cuore e il risultato finale d’altronde la dice tutta attraverso i gol di Milik, di Insigne ritornato al bersaglio grosso dopo quattro mesi e il penalty che Verdi ha realizzato a pochi minuti dalla conclusione del match, poco dopo il suo ingresso in campo sostituendo proprio lo stesso insigne. Squillante il 3-0, risultato che consolida la [continua…]

Azzurri fuori dalla Coppa Italia, il Milan va in semifinale con una doppietta del bomber Piatek. Ancelotti si scusa

A capo chino e con mille rimpianti. Il Napoli lascia la Coppa Italia silurato a morte dall’ultimo arrivato in casa Milan, un bomber di razza, il polacco Piatek che  per dirla alla Ancelotti, in rossonero non è mica andato per pettinare le bambole. Due bombette, due terrificanti conclusioni e la squadra del cuore è andata a fondo. Va detto pure però che altrettante ciabattate difensive in diciassette minuti – al 10’ e al 27’ – cioè gli errori di Maksimovic e poi di Koulibaliy – hanno aperto la ferita  che il Napoli non è più riuscito a risanare, naturalmente senza togliere alcun merito a Piatek che ha regalato alla sua nuova squadra la semifinale. Ma nell’insieme c’è da mettere in chiaro che il Napoli in realtà non c’era, il Napoli visto a San Siro – soprattutto in Coppa Italia – [continua…]

Milan-Napoli, pari il primo round. Espulsi Ruiz e Ancelotti. Martedì in Coppa Italia dentro o fuori

Fabian Ruiz in azione a Milano prima di essere espulso. Foto tratta dal suo profilo Instagram

Ci teneva da morire Carletto Ancelotti a vincere a San Siro, nel suo stadio, davanti alla sua gente. Aveva preparato tutte le carte in suo possesso, mischiandole abilmente, cambiando uomini, ruoli e strategia tattica   e proprio per questa cura meticolosa ma senza risvolti si è  arrabbiato durante il primo tempo, urlando agli azzurri il suo disappunto teso pure per scuotere la squadra del cuore: “siamo molli, siamo molli”. Sì, Ancelotti per vincere aveva addirittura varato un Napoli superoffensivo, riportando tra l’altro Insigne nel suo antico ruolo sulla sinistra, per poi spostarlo di nuovo intorno alla fine del match, mentre Mertens svariava accostato a [continua…]