Lutto nel giornalismo sportivo: è morto a Benevento Antonio Buratto

Grave lutto nella famiglia dell’Ussi. Si è spento oggi all’età di 74 anni il giornalista Antonio Buratto, storico corrispondente della Gazzetta dello Sport e fiduciario dell’Ussi di Benevento.

Grande appassionato di sport, Antonio Buratto ha sempre seguito nel suo lavoro di cronista sportivo il Benevento, raccontandone con passione e competenza i destini sia negli anni più bui che nei momenti più felici, in particolare quando la squadra giallorossa, negli ultimi due anni, è riuscita nell’impresa di raggiungere prima la serie B e poi la serie A.

Per decenni Antonio Buratto, funzionario della Provincia di Benevento, è stato fiduciario dell’Ussi da Benevento, contribuendo a riaffermare nel capoluogo e nell’intero Sannio il ruolo e la funzione dell’Unione Stampa Sportiva Italiana.

Ussi Campania: "Inqualificabili le risse a colpi di social tra giornalisti e SscNapoli, appello a responsabilità e deontologia"

L’Ussi Campania – Gruppo ‘Felice Scandone’ prende atto della piega sempre più inqualificabile che stanno prendendo le reiterate dispute a colpi di post sui social tra una parte della stampa e la Società Calcio Napoli e tra esponenti stessi della nostra categoria. Nei giorni scorsi un collega ha pubblicato alcuni interventi sulla propria pagina Facebook nei quali si è lasciato andare a espressioni dispregiative nei confronti dei giornalisti sportivi e ha altresì rivolto frasi ingiuriose nei confronti del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis e della Società che presiede. Il Calcio Napoli ha deciso di sospendergli l’accredito per lo stadio e l’Ussi ha deciso di non opporsi a tale decisione.

L’Ussi Campania, così come è sempre intervenuta per tutelare la professionalità, il decoro morale e la deontologia dei colleghi, così come li ha spesso difesi stigmatizzando il comportamento del presidente del [continua…]

Napoli-Milan, la festa e il ricordo commosso

La notte di Napoli-Milan, lascia in bocca il sapore dolce-amaro di una vittoria scaturita da una gara gagliarda e dai due volti vinta dai partenopei, ma anche quello del ricordo commosso di un amico che non c’è più. Prima della partita, in tribuna stampa, il direttivo dell’Ussi ha ricordato con i responsabili della comunicazione della Ssc Napoli il collega videomaker Giovanni Battiloro, scomparso a Genova nel crollo del ponte “Morandi”. Una testimonianza da parte del presidente Mario Zaccaria, del caporedattore della Rai, Antonello Perillo e del capo ufficio stampa della Ssc Napoli, Guido Baldari, che hanno ricordato il sorriso, la professionalità, la dedizione e la passione per il Napoli di Giovanni. Al papà roberto l’Ussi ha consegnato un messaggio [continua…]

Universiadi, domani firma con MSC per nave-villaggio: incrementato finanziamento per lo stadio

La firma sul contratto per la prima nave, la MSC lirica per circa 2000 posti, che ospiterà gli atleti e l’incremento del finanziamento per il restyling dello stadio “San Paolo”, che sarà la struttura portante della manifestazione. Questi gli elementi fondamentali della riunione d’insediamento della Cabina di regia per le Universiadi 2019 che si è tento questa mattina nella sala “De Sanctis” di Palazzo Santa Lucia.

La manifestazione, che vedrà la partecipazione di studenti universitari di 170 paesi, prevede lo svolgimento dal 3 al 14 luglio 2019 di competizioni in 18 sport; stimato l’arrivo complessivo di oltre 8000 tra atleti e delegati ed oltre 1000 ufficiali di gara.

“Da questo momento lavoreremo senza sosta, ogni istituzione coinvolta farà la sua parte, per assicurare [continua…]

Ussi Campania: no a 'giochini' Calcio Napoli che irride giornalisti. Invito ai colleghi a lavorare con serietà e in maniera deontologicamente appropriata

L’Ussi della Campania – Gruppo ‘Felice Scandone’ rileva che ciò che sta accadendo negli ultimi giorni in riferimento alle cronache che riguardano il Calcio Napoli va assumendo sempre di più contorni inquietanti e irreali sui quali è d’obbligo fare alcune considerazioni, nonché avanzare un appello al buonsenso a tutte le componenti – Società e giornalisti – perché si sta realizzando un gioco al massacro che non serve a nessuno, tanto meno ai tifosi della squadra azzurra che sono il terminale e le vere vittime di certi comportamenti distorti.

E’ evidente e innegabile che negli ultimi giorni si è fatto particolarmente insistente, soprattutto in rete, un modo di fare giornalismo che è l’antitesi di quello corretto e professionalmente inappuntabile al quale si dovrebbe sempre ispirare il lavoro dei colleghi. Oggi, però, il Calcio Napoli ha alzato il tiro in maniera impropria ed [continua…]