CIRCOLI: CANOTTIERI; SABBATINO, PUNTO SU GIOVANI E SU EVENTI. IL NEO PRESIDENTE: 'PRESTO UN CAMPIONE DELLO SPORT FARA' DA ESEMPIO PER VIVAIO'

“Nella vita dei circoli sportiviconta non solo la competizione ma anche l’aggregazione. Losforzo che farò durante il mio mandato sarà quello diconciliare e sviluppare queste due anime del sodalizio, puntandosui giovani che saranno affidati all’esempio dei più anziani”.L’avv. Edoardo Sabbatino, nuovo presidente del CircoloCanottieri Napoli – eletto per acclamazione dall’assemblea ierisera – è già al lavoro per mettere a punto il suo programma.   La giornata l’ha dedicata ad una serie di riunioni con i duevice presidenti, Vittorio Lemmo (amministrativo) e DavideTizzano (sportivo), con i quali sta definendo la squadra deiconsiglieri cui molto presto saranno affidate le deleghe.   “In un circolo sportivo – spiega Sabbatino – ci sono alcunipunti di riferimento imprescindibili: mi riferisco allospogliatoio ed alla vita sociale. Perché tutto funzioni almeglio occorre che i rapporti tra i soci siano basatisull’amicizia e sulla tolleranza reciproca. E poi bisogna creareuna serie continua di eventi, sia di natura culturale che dinatura sportiva, che facciano da collante. Qui c’é una plateasociale che va dai 7 ai 90 anni. Tutti si devono sentirecoinvolti e partecipi”.   Per il neo presidente anche le istituzioni cittadine potrannoe dovranno dare un utile contributo allo sviluppo delleattività all’interno della Canottieri Napoli. “Le istituzionicittadine d’altronde – precisa Sabbatino – sono soci onorari didiritto”.   Ma il punto più importante, in un momento di crisi economicageneralizzata, è, a giudizio del presidente, il coinvolgimentodiretto di personaggi importanti ed affermati del mondo dellosport che siano capaci di rinunciare anche a qualcosa sul pianoconcreto, pur di avvalorare ed accrescere il loro ruolo ed illoro esempio.   “Spero di dare fra poco – rivela Sabbatino, una bellanotizia. Qualche campione potrebbe ridurre le sue pretese perdare un contributo importante al nostro vivaio. E’ necessario -conclude – che ci sia un esempio dietro al quale far crescere inostri giovani”.