Una svolta clamorosa e inaspettata, un autentico caso: Marek Hamsik non andrà più in Cina, resterà a Napoli. Per il momento. Lo ha ufficialmente annunciato il Club Azzurro su Twitter. Ecco il contenuto della nota informativa attraverso cui la SSC Napoli fa sapere che il trasferimento del giocatore è saltato, specificando anche il perché: “Il Calcio Napoli ha deciso di soprassedere alla cessione di Marek Hamsik ai cinesi poiché le modalità di pagamento della cifra pattuita non collimano con gli accordi precedentemente raggiunti”. Tutto all’aria, insomma, proprio nel momento in cui sembrava già fatta la cessione del calciatore che dopo l’annuncio di Ancelotti nel postpartita con la Sampdoria al San Paolo e la conferma dell’operazione lunedì scorso da parte del presidente De Laurentiis all’hotel Vesuvio, aveva salutato tutti, i tifosi in varie occasioni private e i suoi compagni con i quali aveva festeggiato l’addio e la partenza per la Cina. In realtà Hamsik dopo l’allenamento sostenuto ieri mattina a Castelvolturno avrebbe dovuto raggiungere Madrid per sostenere le visite mediche di prammatica per poi proseguire in volo verso il suo nuovo club, il Dalian. Un allenamento quello di ieri ricco di allegria e di risate al quale Hamsik ha preso parte e che invece ha presentato un risvolto incredibile, un giallo. Malgrado il contratto firmato dall’interessato sono sorti dei problemi tra i due club, a causa delle modalità di pagamento. Va ricordato che l’accordo tra le due società era fissato in questi termini, 20 milioni il costo del cartellino del capitano azzurro più due di bonus da versare – secondo alcune indiscrezioni – in un’unica soluzione e non sotto la formula del prestito con diritto di riscatto, con un contratto triennale all’interessato di 9 milioni a stagione più bonus. Si era perfino parlato di un’amichevole tra le due squadre da disputare a fine stagione o all’inizio della prossima. L’impressione al momento è che ci sarebbero comunque i margini per riaprire la trattativa e di concluderla – sempreché verranno rispettate le clausole fissate dal Napoli – giacchè la sessione di calciomercato in Cina si chiuderà a fine febbraio.