Un rinnovato impegno per una proficua ed efficace collaborazione reciproca e per un costante e costruttivo dialogo è il risultato di una riunione tra i vertici dell’Ussi e l’Ufficio Comunicazione del Calcio Napoli, tenutasi su piattaforma online a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da Covid 19, nell’ambito degli incontri che il nuovo presidente dell’Ussi Nazionale, Gianfranco Coppola sta tenendo con i rappresentanti delle istituzioni e delle più importanti realtà sportive italiane.
Alla riunione hanno partecipato, oltre a Coppola, il presidente dell’Ussi Campania, Mario Zaccaria, il segretario-tesoriere, Pier Paolo Petino e il consigliere Massimo Sparnelli, delegato ai rapporti con il Calcio Napoli. Per la società azzurra sono intervenuti il direttore dell’Area Comunicazione, Nicola Lombardo, Guido Baldari e Jacopo Gismondi.
I rappresentanti dell’Ussi hanno tra l’altro sollecitato un intervento dell’Area Comunicazione per riesaminare la decisione di disporre il silenzio stampa per l’allenatore Gattuso e i calciatori, che dura da due mesi, evidenziando come quello partenopeo sia l’unico club dell’intero panorama calcistico italiano ad aver attuato tale provvedimento (al quale si è aggiunta solo nelle ultime ore la Fiorentina), nonostante che le problematiche addotte per spiegare i motivi che ne sono alla base siano comuni a tutte le società. Il direttore Lombardo ha sottolineato che tale decisione, che è limitata nel tempo, non ha lo scopo di ostacolare o complicare il lavoro dei giornalisti, ma soltanto quello di favorire la concentrazione di allenatore e calciatori in una fase molto delicata della stagione, trascorsa la quale il dialogo tra le parti verrà sicuramente ripreso.
Si è convenuto infine di intensificare i rapporti di collaborazione reciproca tra Ussi e Calcio Napoli per la gestione della tribuna stampa e della sala stampa dello stadio ‘Maradona’ in occasione delle partite, pur nel contesto delle regole generali stabilite dalla Lega Calcio, ed è stato condiviso l’auspicio che presto possa essere aumentato il numero dei giornalisti sportivi autorizzati a seguire le gare.