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IPPICA: DIPENDENTI AGNANO, SI AD ACCORDO MA PRIMA SI PAGHINO GLI STIPENDI. COMUNE E SINDACATI ACCETTANO IL PROGETTO DI RILANCIO DELL'AZIENDA.I lavoratori dell’Ippodromo di Agnano condividono ed accettano il piano di rilancio presentato dalla società che gestisce l’ impianto e dichiarano la loro piena disponibilità al proseguimento del tavolo per analizzare in modo approfondito il progetto, ma solo dopo che l’azienda abbia provveduto ad un considerevole incremento delle cifre messe a diposizione per il pagamento degli stipendi arretrati.
In mancanza di una risposta, che l’azienda si è impegnata a dare entro breve tempo, si andrebbe verso il blocco totale dell’ attività dell’ impianto.
E’ quanto emerge da un incontro svoltosi presso il Comune di Napoli tra le Segreterie SLC-CGIL, FISASCAT CISL e UILCOM UIL,
la Rsu dell’Ippodromo di Agnano, la RSU di Agnano Service e l’azienda, rappresentata dal dott. Gaetano Papalia, alla presenza dellassessore comunale al lavoro, Enrico Panini.
L’azienda ha presentato ed illustrato le linee guida di un piano industriale per il rilancio del sito di Agnano, progetto giudicato in maniera positiva dai sindacati, anche in considerazione del fatto che prevede il mantenimento dell’intera forza lavoro delle due società.
Il piano, che implica il diretto coinvolgimento delle istituzioni locali (Comune e Regione), è stato giudicato interessante e degno di attenzione anche dall’assessore Panini il quale ha proposto un nuovo incontro per poter scendere nel merito della questione, con indicazione dei tempi e dei costi. Le organizzazioni sindacali , dal canto loro, hanno accolto positivamente la proposta dell’ assessore al Lavoro, manifestando forte apprezzamento per l’interesse che il Comune di Napoli sta mostrando nei confronti di tutta la vicenda
dell’ippodromo.
I lavoratori dell’Ippodromo diAgnano condividono ed accettano il piano di rilancio presentatodalla società che gestisce l’ impianto e dichiarano la loropiena disponibilità al proseguimento del tavolo per analizzarein modo approfondito il progetto, ma solo dopo che l’azienda abbia provveduto ad un considerevole incremento delle cifremesse a diposizione per il pagamento degli stipendi arretrati.In mancanza di una risposta, che l’azienda si è impegnata adare entro breve tempo, si andrebbe verso il blocco totale dell’attività dell’ impianto. E’ quanto emerge da un incontro svoltosi presso il Comune diNapoli tra le Segreterie SLC-CGIL, FISASCAT CISL e UILCOM UIL,la Rsu dell’Ippodromo di Agnano, la RSU di Agnano Service el’azienda, rappresentata dal dott. Gaetano Papalia, allapresenza dellassessore comunale al lavoro, Enrico Panini. L’azienda ha presentato ed illustrato le linee guida di unpiano industriale per il rilancio del sito di Agnano, progettogiudicato in maniera positiva dai sindacati, anche inconsiderazione del fatto che prevede il mantenimento dell’interaforza lavoro delle due società. Il piano, che implica il diretto coinvolgimento delleistituzioni locali (Comune e Regione), è stato giudicatointeressante e degno di attenzione anche dall’assessore Paniniil quale ha proposto un nuovo incontro per poter scendere nelmerito della questione, con indicazione dei tempi e dei costi. Le organizzazioni sindacali , dal canto loro, hanno accoltopositivamente la proposta dell’ assessore al Lavoro,manifestando forte apprezzamento per l’interesse che il Comunedi Napoli sta mostrando nei confronti di tutta la vicendadell’ippodromo.
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