La sala stampa di Gabriele Ferrante

La vittoria ce la siamo meritata e adesso andiamo avanti.”

In una sala stampa elettrizzata dallo strepitoso successo sui primi della classe si affaccia Luca Banchi, coach dell’Armani Milano, abbozza uno stile impeccabile ed esordisce con i complimenti all’avversario : “L’Avellino ha giocato come ci aspettavamo e, per quello che ho visto nella prima parte, avrebbe meritato il palcoscenico dell’Eurolega. Complimenti dunque a questa squadra per come ha giocato e a Vitucci per come ha preparato la partita.E’ innegabile che nei primi 20 minuti  la Sidigas ci ha travolto mettendo in campo grande energia e lucidità, mentre il nostro  approccio  troppo soft non ci ha consentito la necessaria reazione . C’è ancora da lavorare sui  nuovi,  non ancora in sintonia col campionato. Concedere troppo e accusare ritardi sia nelle uscite che nelle penetrazioni sta a significare che non sono stato bravo a  far percepire alla squadra, fino in fondo, le difficoltà che avremmo incontrato in questa partita dopo l’impresa di Monaco in Eurolega. Mi assumo interamente la responsabilità. E’ stato offensivo per i tifosi che sono venuti fin qui e mi scuso con loro. Nelle battute conclusive c’è stata una buona reazione emotiva, maggiore lucidità e grande intensità difensiva, purtroppo non è bastato.”

Vitucci invece ,naturalmente, si gode il trionfo dopo le tante critiche piovutegli addosso dopo le prime performances. Finalmente raggiante: “Una vittoria di prestigio, da cui dobbiamo ripartire. Un test per noi fondamentale. Avevamo necessità di una gara sopra le righe. Siamo scesi in campo con lo spirito giusto contro una squadra di alto livello. Ognuno ha fatto la sua parte, esprimendo grande intensità per tutti i 40 minuti. Il contributo , anche se non nei numeri che mi aspettavo , è venuto anche dalle seconde linee. Qualche sbavatura c’è stata ma non è il caso, comunque, di guardare troppo agli errori che hanno consentito ai nostri avversari di intimorirci nel finale. La vittoria ce la siamo meritata e adesso andiamo avanti.”