Gianfranco Lucariello
Arkadiusz Milik of Napoli scores his first gol during the italian serie a soccer match, SSC Napoli – Frosinone at the San Paolo stadium in Naples Italy , December 08, 2018
NAPOLI-FROSINONE 4-0
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Koulibaly, Ghoulam; Ounas, Allan (73’ Younes), Hamsik (79’ Diawara), Zielinski, Insigne (75’ Rog), Milik. A disposizione: Ospina, Karnezis, Malcuit, Mario Rui, Callejon, Fabian Ruiz, Mertens, Maksimovic. All. Ancelotti.
FROSINONE: (5-3-2). Sportiello, Beghetto, Capuano, OrlandoGoldaniga, Zampano (71’ Ghiglione), Cassata, Maiello (76’ Soddimo), Chibsah; Pinamonti (60’ Ciano), Campbell. A disposizione: Bardi, Molinaro, Vloet, Ciofani, Perico, Sammarco, Brighenti, Salamon, Criseting. All. Longo.
Arbitro: Manganiello; Assistenti di linea: Gori, Tolfo. Var-Avar: Nasca, Longo. Quarto uomo: Volpi.
RETI: 7’ Zielinski, 40’ Ounas, 68’ e 84’ Milik.
ARBITRO: Manganiello. Assistenti di linea: Gori e Tolfo. Var-Avar: Nasca-Longo. Quarto uomo: Volpi.
AMMONITI: Zielinski, Cassata e Campbell.
CALCI D’ANGOLO: 9-3.
NOTE: Spettatori 34.631 per un incasso di 481mila 591,33 euro.
NAPOLI – Botta e risposta, dal campionato alla Champions: quattro gol del Liverpool al Bournemouth, altrettanti i gol rifilati dal Napoli al Frosinone. Applausi e consensi agli azzurri, senza dannarsi l’anima: meglio di così non poteva andare nell’ultima rivoluzione voluta da Ancelotti nella prova generale anti-Liverpool. Ben sette i cambi dall’inizio di partita, rispetto agli undici che hanno inchiodato l’Atalanta. A sorpresa all’ultimo momento il ritorno di Ghoulam assente da una vita con l’esordiente in azzurro di Meret, come d’altronde si vociferava in settimana. Senza storie la partita in cui il Frosinone ha cercato di difendersi in tutti i modi, arroccandosi a cinque sulla linea di difesa e azionando in qualche circostanza un inutile ed infruttuoso contropiede. Il Napoli in realtà ha dominato in lungo e in largo offrendo una adeguata risposta anche e soprattutto ad Ancelotti nel ricordo della oscura prestazione offerta con il Chievo. Due gol per tempo, il primo firmato da Zielinski e il secondo quello di Ounas con un’incredibile stoccata dai 25 metri. Più tardi ha incrementato il suo bottino personale di reti Arcadius Milik che dopo aver steso a tappeto l’Atalanta lunedì scorso, nella ripresa ha rifilato una doppietta al Frosinone. Alla fine contento e soddisfatto Ancelotti e con giusta ragione: ha incantato Ghoulam assente da una vita ed ha scatenato agli applausi Younes con i suoi numeri e le sue ubriacanti fantasie, uno che con i piedi e da fermo lascia gli avversari sul posto. Servirà anche lui per combinare qualcosa di buono a Liverpool. E’ quello che spera anche don Carlo.
(Foto di Ciro De Luca)
