Poche ore e poi finalmente si riparte .L’attesa forse mai come questa volta si carica di aspettative ,perchè si vien fuori da un’estate atipica dove pochissimi sapevano,qualcosa trapelava solo a livello ufficioso del sentito dire dai soliti ben informati,ma per il resto tutto condito da uno sconcertante silenzio ufficiale.Alla fine il corso regolare delle cose è tornato sui binari della normalità con l’acquisizione di tutti i contratti vociferati,tranne uno,quello di Deshuan Thomas,poi rimpiazzato con Justin Harper e non è detto che la Sidigas abbia fatto un cattivo affare.Il patron è tornato a far sentire la sua voce e tutti ci siamo messi più tranquilli.Vitucci ha dovuto ricorrere agli straordinari per recuperare il tempo perduto con conseguenze inevitabili sui carichi di lavoro.Ne è venuto fuori un gruppo che deve ancora impegnarsi a sudare per trovare una condizione fisica da campionato ed un alchimia da vera squadra,ma che non è per niente dispiaciuto sulle potenzialità dei singoli. Il materiale c’è tutto per far bene,il gruppo è stato rivoluzionato come dai dettami dell’allenatore ed è scontato che ora il pallino passi a lui,alla sua guida sapiente per sviluppare allenamento dopo allenamento la giusta mentalità vincente e per dimostrare una volta per tutte il suo valore ,magari riconfermandosi allenatore dell’anno,dopo la la sciagurata stagione passata.
A sentire le dichiarazioni prepartita sembra di ascoltare un’unica voce per l’esordio di due formazioni completamente rinnovate ,pronte per un’avventura stimolante con l’obiettivo primario di divertire .L’esordio ,a dirla con il coach, di sicuro non è comodo,ma meglio trovare subito un avversario importante ,magari non ancora al massimo,che la Pesaro dello scorso anno,considerata la cenerentola del campionato e che poi ci fece ingoiare un calice amarissimo.Venezia è partita con largo anticipo,con sette settimane di preparazione,dopo aver messo sotto contratto mezza Mens Sana e un Phil Goss che può fare in ogni momento la differenza.Si è affidata ad un pozzo di esperienza come Charles Recalcati,puntando a chiare lettere ad inserirsi in un quintetto di vertice,insieme a Milano,Sassari,Reggio Emilia e Cantù.Vitucci per il momento non si pone obiettivi così importanti.E’ giusto che ,in ritardo di preparazione e di amalgama, non si sbilanci ma si dichiara certo che la squadra sta rispondendo efficacemente per divertire e divertirsi,il migliore viatico per sorprendere un pò tutti con una stagione sopra le righe.La novità della settimana si chiama Giovanni Severini,un prodotto del vivaio senese,che ha avuto modo di farsi apprezzare da Vitucci nel torneo di Fabriano .A detta del suo agente Stefano Meller il 21enne esterno è completo ,utilizzabile sia da due che da tre ed ha personalità da vendere.Un ragazzo serio ,impegnato negli studi universitari,una ventata di freschezza e di gioventù che non farà certamente male alla Scandone.A lui ed a tutta la squadra un grosso in bocca al lupo!
Nella foto Cavaliero in azione contro Venezia