I campioni del Calcio Napoli, di ieri e di oggi, ed i giornalisti sportivi dell’Unione Stampa Sportiva Italiana hanno dedicato una giornata ai 100 anni del Circolo Canottieri Napoli. Dal talento azzurro Lorenzo Insigne, fresco di pre-convocazione al Mondiale del Brasile, allo storico capitano Antonio Juliano. Dal presidente dei due scudetti Corrado Ferlaino ai campioni del passato Canè, Luis Vinicio e Montefusco. Sono stati i protagonisti, ieri mattina presso la sede del sodalizio giallorosso al Molosiglio, dell’incontro “Un secolo di campioni”, organizzato dall’Ussi e dal Circolo Canottieri Napoli, e che ha preceduto di qualche ora il Consiglio Nazionale Ussi tornato a Napoli dopo ben venti anni. A fare gli onori di casa, il presidente della Canottieri Napoli, Eduardo Sabbatino, affiancato dal presidente onorario, Carlo De Gaudio, dai vice presidenti Davide Tizzano e Vittorio Lemmo e dall’intero staff del Consiglio Direttivo. Presenti anche il presidente del comitato regionale Fin, Paolo Trapanese, ed il presidente della Lega Nazionale Dilettanti della Federazione Italiana Gioco Calcio della Campania, Enzo Pastore. Il mondo del giornalismo sportivo, con in testa il presidente dell’Ussi Luigi Ferrajolo, e quello del calcio napoletano si sono così uniti per festeggiare un secolo di vita del prestigioso sodalizio giallorosso, un club dalla storia leggendaria e ricca di trionfi. Nel corso dell’incontro, moderato dal giornalista Rai Gianfranco Coppola, è stato assegnato anche il Premio Ussi Campania al presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis. Ospite dell’incontro è statotalento azzurro Lorenzo Insigne, fresco di pre-convocazione per il Mondiale del Brasile. «È un grande sogno che si realizza. – dichiara il campione azzurro – In questi dieci giorni di ritiro, farò di tutto per convincere il mister. Napoli? Abbiamo fatto di tutto per vincere lo scudetto, purtroppo non ci siamo riusciti. Resta però che abbiamo vinto la Coppa Italia. Ciò che abbiamo fatto quest’anno deve essere uno stimolo per fare ancora meglio l’anno prossimo». A ricevere gli ospiti è stato il presidente del sodalizio gialorosso, Eduardo Sabbatino. «Siamo orgogliosi di poter ospitare, dopo venti anni anni, il Consiglio Nazionale Ussi. – evidenzia – Noi festeggiamo cento anni, ma non lo dimostriamo perché abbiamo ancora tanta voglia di crescere e sfornare nuovi campioni. Significativa è la presenza di Insigne che deve essere un esempio per tutti i giovani che si avvicinano allo sport». A ricevere i campioni anche il vicepresidente del sodalizio giallorosso Davide Tizzano: «Il centenario è un grande appuntamento per il nostro sodalizio. È un momento di festa, ma anche di crescita per formare giovani atleti e futuri campioni». Parole dolci nei confronti del Circolo Canottieri Napoli sono state usate dal presidente nazionale dell’Ussi, Luigi Ferrajolo. «È un onore per noi partecipare al centenario del sodalizio giallorosso. – sottolinea – I circoli, del resto, sono un grande patrimonio perché, oltre a far crescere gli atleti, formano i giovani alla vita». Ha anticipato i temi legati alla professione giornalistica sportiva, il presidente dell’Ussi Campania, Mario Zaccaria. «Da cinque anni sono presidente – dice Zaccaria – e posso dire con molta soddisfazione che il denominatore comune dei giornalisti sportivi campani è stato quello della professionalità e della deontologia. È la strada che continueremo a seguire». Al termine dell’incontro, il responsabile comunicazione del Calcio Napoli, Nicola Lombardo, ha ritirato il Premio Ussi Campania, vinto dal presidente azzurro Aurelio De Laurentiis. A Lorenzo Insigne è stata invece regalata una cravatta, dedicata al mondo del calcio, realizzata dall’azienda M.Cilento & F.llo. Il presidente del club giallorosso, Eduardo Sabbatino, ha invece ricevuto in omaggio una maglia personalizzata dal Calcio Napoli. Non sono mancati anche momenti extra sportivi con l’attore Gino Rivieccio e lo scrittore Maurio De Giovanni, storico tifoso del Napoli e sostenitore appassionato dei colori giallorossi della Canottieri. La manifestazione è resa possibile dal contributo di BCC Napoli, Bowinkel, Cantine Terranera, Carpisa, M. Cilento & F.llo, Citysightseeing Napoli, Fina, LND-FIGC, Ricchi, Royal Trophy, Sagifin, Sirica e Torque.