La firma sul contratto per la prima nave, la MSC lirica per circa 2000 posti, che ospiterà gli atleti e l’incremento del finanziamento per il restyling dello stadio “San Paolo”, che sarà la struttura portante della manifestazione. Questi gli elementi fondamentali della riunione d’insediamento della Cabina di regia per le Universiadi 2019 che si è tento questa mattina nella sala “De Sanctis” di Palazzo Santa Lucia.
La manifestazione, che vedrà la partecipazione di studenti universitari di 170 paesi, prevede lo svolgimento dal 3 al 14 luglio 2019 di competizioni in 18 sport; stimato l’arrivo complessivo di oltre 8000 tra atleti e delegati ed oltre 1000 ufficiali di gara.
“Da questo momento lavoreremo senza sosta, ogni istituzione coinvolta farà la sua parte, per assicurare la massima riuscita dell’unico evento sportivo di portata internazionale al momento previsto in Italia per i prossimi dieci anni – ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca – Un evento che va ben oltre la natura sportiva, con ricadute importanti anche in termini economici, culturali e turistici per Napoli e tutta la Regione”.
“E’ stata una giornata importante con l’approvazione della nuova cabina di coordinamento del Piano, improntata sullo spirito della massima collaborazione istituzionale – ha sottolineato il Commissario per le Universiadi Gianluca Basile. La novità, rispetto al Piano precedentemente approvato, riguarda l’incremento del finanziamento destinato allo stadio San Paolo, che sarà la struttura protagonista della manifestazione”.
Domani verrà firmato il contratto per la prima nave – la MSC Lirica per circa 2000 posti – che ospiterà gli atleti ha aggiunto il Presidente De Luca.
Il segretario generale FISU Eric Saintrond ha sottolineato la portata dell’evento:“L’Universiade è una manifestazione di straordinarie proporzioni che richiede, in questi ultimi mesi a disposizione, un grande sforzo organizzativo per assicurare i numeri previsti, in termini di gare e di atleti coinvolti”.
Si svolgeranno a Napoli le gare per gli sport singoli, ad eccezione della scherma prevista a Salerno, e saranno utilizzati gli impianti sportivi situati in tutte le province della Regione Campania per le gare degli sport di squadra. A tal proposito, la Cabina di Regia ha approvato il Piano degli interventi: per la parte infrastrutturale – 57 impianti sportivi di cui 36 da utilizzare per competizione e 21 per allenamenti – l’investimento complessivo è di €127.107.177. In particolare, sono state appostate per lo stadio San Paolo, oltre alle somme già previste per la pista di atletica, gli impianti di illuminazione e audio/video, le somme inizialmente destinate allo stadio Collana, per il quale non è più previsto l’utilizzo per le Universiadi, a seguito dell’affidamento dell’impianto a privati. In particolare per il San Paolo sono stati aggiunti €1.170.000 per la riqualificazione dei servizi igienici e € 14.402.888,06 per riqualificazione e messa a norma.
Per la parte riguardante i beni e i servizi delle Universiadi l’importo è di €129.792.823. Il centro di accreditamento principale verrà realizzato all’aeroporto di Capodichino, mentre alla Mostra d’Oltremare verrà ubicato il Media Press Center.
Per il villaggio degli atleti è stato definito l’utilizzo di tre poli: Napoli, Salerno e Caserta, con l’utilizzo di due navi da crociera per complessivi 4000 posti, sistemazioni alberghiere per 2000 posti e residenze universitarie per ulteriori 2000 posti.
Approvate anche le linee guida per il reclutamento dei circa 8000 volontari che saranno coinvolti nelle attività prima, durante e dopo l’Universiade, che contribuiranno al successo complessivo dei Giochi.